Intervista di Pina Sodano (CRIS) ad Annalisa Ingrosso
Nell’ambito delle attività del progetto Diagrammi Nord (Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro-nord – Diritti in Agricoltura attraverso Approcci Multistakeholders e Multidisciplinari per l’Integrazione e il Lavoro giusto), AGCI ha favorito la costituzione della Cooperativa di Comunità “Be Valnerina” grazie anche al supporto del Consorzio Ruini e dell’Agci Umbria.
La cooperativa è nata grazie all’impegno di tre donne: Annalisa Ingrosso, Cristiana Romani e Stefania Cascioli, che nel progetto collaboreranno con Agci all’organizzazione di un “Laboratorio all’auto imprenditorialità” mirato a riunire i destinatari del progetto, donne e uomini che hanno fatto emersione dal lavoro nero, soggetti vulnerabili e possibili vittime di sfruttamento.
Ringraziamo Annalisa Ingrosso per averci raccontato questa interessante esperienza.
Come nasce l’idea di questa cooperativa di comunità?
La Cooperativa di Comunità “Be Valnerina” nasce per dare una risposta ai fabbisogni rilevati durante gli incontri tenutisi nel 2019 con la popolazione residente sul territorio, le amministrazioni pubbliche e le aziende. I settori di maggior interesse sono risultati quelli peculiari al territorio stesso: agricoltura con particolare riferimento all’olivicoltura, turistico con uno sguardo attento alla valorizzazione del patrimonio montano, ed in ultimo l’attenzione al green e all’ambiente divenendo facilitatori e gestori di comunità energetiche private e pubbliche.
Cosa significa per voi essere una cooperativa di comunità?
Essere parte costituente della cooperativa ci inorgoglisce perché ci dà l’opportunità di aiutare a far crescere e diffondere i principi di solidarietà e mutualità in cui crediamo fortemente, senza tralasciare il fatto che cerchiamo di dare risposta alle esigenze della popolazione residente in Valnerina sia di impiego lavorativo che di uso quotidiano delle risorse messe a disposizione, ne è un esempio il piccolo bistrò/alimentari aperto poco prima di Natale nel comune di Polino i cui abitanti da circa 1 anno dovevano percorrere circa 12 Km per acquistare beni di prima necessità come il pane.
Quali sono le opportunità e le difficoltà che incontrate nel lavorare nel territorio della Valnerina?
La Valnerina è un territorio dalle innumerevoli opportunità agricole e turistiche, nel corso degli anni sono state in parte sottovalutate e poco sfruttate anche perché segnata ciclicamente da eventi sismici importanti e ricadente in un territorio ampio e con poche infrastrutture di collegamento con i centri più grandi.
Quali sono le 5 parole chiave che vi rappresentano?
Resilienza, caparbietà, onestà, innovazione, amore per il territorio
Quale è il vostro ruolo nel progetto Diagrammi Nord
Siamo una realtà che ha aderito al progetto nell’ambito delle nostre attività agricole; in tale ambito la Cooperativa Be Valnerina in collaborazione con la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG, presente su tutto il territorio nazionale e accreditata presso la regione Umbria per la formazione professionale e continua gestirà in sinergia le attività formative del progetto Diagrammi Nord rispetto all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.