https://mailchi.mp/10d498b5a4f1/gender-safety-at-work-set-the-tone-project-3-newsletter
La newsletter della campagna informativa Set The Tone per sensibilizzare i dipendenti e il pubblico in generale sui diversi tipi di violenza spicca tra gli strumenti previsti dal progetto per la sua capacità pervasiva dei vari network e la capillarità di diffusione dei messaggi.
L’iniziativa diretta a favorire la sicurezza di genere nei luoghi di lavoro riprende il concept della 16° giornata promossa da UN Women, azione a supporto delle iniziative della Società civile per eliminare la violenza basata contro le donne, promuovendo un’azione globale per aumentare la consapevolezza, per galvanizzare gli sforzi di difesa e condividere conoscenza e innovazioni.
La Campagna raccoglie e descrive storie e approcci sul modo di affrontare il tema della violenza sul lavoro.
Per contribuire a fare chiarezza e a sostenere una maggiore consapevolezza su questo tema nel mondo della cooperazione, riportiamo di seguito le definizioni contenute nell’articolo 1 della 190° Convenzione sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro della Conferenza Generale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, convocata a Ginevra dal CdA dell’ILO il 10 giugno 2019:
- a) l’espressione “violenza e molestie” nel mondo del lavoro indica un insieme di pratiche e di comportamenti inaccettabili, o la minaccia di porli in essere, sia in un’unica occasione, sia ripetutamente, che si prefiggano, causino o possano comportare un danno fisico, psicologico, sessuale o economico, e include la violenza e le molestie di genere;
- b) l’espressione “violenza e molestie di genere” indica la violenza e le molestie nei confronti di persone in ragione del loro sesso o genere, o che colpiscano in modo sproporzionato persone di un sesso o genere specifico, ivi comprese le molestie sessuali.
Il Consorzio Ruini è partner dell’Alleanza Europea impegnata a cambiare la mentalità e i comportamenti nei confronti degli stereotipi di genere e delle molestie sessuali, secondo quanto richiesto a livello UE.
L’obiettivo è che le imprese dell’economia sociale e le PMI insieme sostengano le vittime della violenza di genere (GBV), trasformando le aziende nei protagonisti di questa lotta ed incoraggiando un cambiamento comportamentale all’interno del settore privato.
