quello che vi apprestate a leggere è il bilancio sociale 2022 del Consorzio Ruini, realizzato per comunicare ai soci ed a tutti gli stakeholders gli esiti delle attività svolte nel corso dell’anno, mettendo in rilievo l’importanza delle persone nel lavoro svolto. Se il Bilancio contabile dimostra la sostenibilità delle azioni svolte, per il Consorzio Ruini il Bilancio sociale è diventato uno strumento che permette di esplicitare il ruolo svolto nel corso di un anno di lavoro alla luce della missione che ci si è posti all’interno dell’economia sociale rappresentata dall’Associazione Generale delle Cooperative Italiane – AGCI. Con la realizzazione di questo Bilancio Sociale intendiamo far conoscere in primo luogo ai soci, all’AGCI, di cui il Consorzio Ruini è strumento operativo, ed alle Cooperative socie di tale associazione le attività svolte, i servizi messi in piedi e soprattutto le persone artefici del lavoro svolto e le strutture che sono state coinvolte, creando un nesso di collegamento tra le cifre del bilancio economico e le attività che hanno avuto un riflesso sulla vita di uomini e donne della cooperazione. L’obiettivo che stiamo ancora perseguendo è di trasformare l’ente di formazione preesistente in una struttura che possa erogare servizi innovativi alle cooperative su temi quali formazione continua del personale e dei dirigenti, digitalizzazione, innovazione, inclusione di genere e politiche di integrazione. Per il raggiungimento di un obiettivo così ambizioso devo ringraziare ancora una volta il personale tutto, che con professionalità e con carica umana di encomiabile livello dà quotidianamente risposte, dirigenti del Consorzio, che continuano a dare un apporto umano e professionale insostituibile, oltre all’AGCI a partire dal suo Presidente, che continua a condividere e sostenere con limpida determinazione questo cammino, grazie a tutti. Un’ultima nota ritengo di dover fare in merito al fatto che ogni anno cerchiamo di innovare anche nella struttura di questo Bilancio Sociale, ricordo la frase di ELEANOR ANNA ROOSEVELT che abbiamo usato nel bilancio sociale del 2021 Io non posso credere che la guerra sia la soluzione migliore. Nessuno ha vinto l’ultima guerra e nessuno vincerà la prossima. La dobbiamo ricordare quale monito alla guerra che in Europa continua a mietere vittime ed a condizionare le nostre vite, supplichiamo la pace e nel frattempo manteniamo fermo il monito che le guerre non si vincono si subiscono. Quest’anno rafforziamo il nostro pensiero con la frase di John Stuart Mill convinti che l’unica strada per la prosperità sia la capacità di cooperare delle persone.
Il presidente
